Il Consiglio Comunale e la latitanza della politica

"In Italia è sempre colpa di qualcun altro" (M. Torre)

Abbiamo approvato alcune schede attuative previste dal PSC del 2017, quello che ci portò a tanto così dalla crisi di Giunta, la correzione in corsa di un lavoro fatto male e pagato moltissimo, e comunque votato con il consensuale impegno in maggioranza (allora monocolore) a considerarlo solo una tappa del percorso.

A quasi 3 anni di distanza, ma con una pandemia mondiale nel mezzo, la Regione ha deciso che era stanca di aspettare e che oltre il 31 dicembre del 2021 nessun Psc (piano strutturale comunale) regionale avrebbe potuto essere implementato perchè era ora di approvare i Pug (piani urbanistici generali), i nuovi strumenti per il governo locale del territorio.
É tutto molto complicato, le sigle non aiutano e forse ve ne frega anche poco, ma è importante perchè se no le chiacchiere sul consumo di suolo zero, il paesaggio, l’ecologia integrale, la vocazione rurale, ecco si attaccano tutte al tram. Quello dei diritti acquisiti. Continua a leggere “Il Consiglio Comunale e la latitanza della politica”